Ricordo benissimo la prima volta che andai alle terme. Era un freddo, piovoso e grigio giorno invernale. Ci guardammo con la mia compagna ora mia moglie e ci chiedemmo cosa fare. Lei mi parlò della sua amica Maria Elena poi diventata nostra testimone di nozze che era andata in un non meglio definito centro termale in Toscana.
Chiedemmo subito spigazioni e ci indicò di andare alle terme San Giovanni di Rapolano in provincia di Siena.
Ammetto che fino a quel giorno non avevo mai sentito parlare di terme e fino ad allora avevo pensato che erano dei posti per fare le cure inalatorie. Facemmo alla nostra amica le domande più scontate del tipo se necessitavamo della cuffia e dell'accappatoio e partimmo.
Quando arrivai a destinazione era già il tramonto e tra la nebbia scoprii le luci della piscina che tra gli ulivi giaceva tra le splendide colline toscane.
Con il freddo che c'era ci chiedemmo: siamo sicuri di andarci? Non sentiremo freddo?
Trovai la voglia di cambiarmi e andare verso la vasca circolare che poi con un tunnel era collegata con quella esterna.
Mi immersi dolcemente nelle acque bollenti ed ogni scalino che scendevo tutti i miei pensieri e i miei timori si sciolsero in quell'acqua benefica e da lì nacque una passione che dura ancora oggi come quel freddo giorno di inverno e che condivido con mia moglie e oggi anche con mia figlia.